Anche per l’ottobre missionario 2020, la nostra scuola sosterrà con due adozioni a distanza la Scuola salesiana di Bole Bulbula, nella periferia di Addis Abeba (Etiopia). Sosterremo il cammino formativo di due bambine di quarta elementare, Afomyia e Yordanos.

Dove:
L’Etiopia è una giovanissima repubblica (1991). Il paese si trova con un’economia in ginocchio. Nelle zone rurali solo il 40% della popolazione ha accesso all’acqua potabile e solo il 24% ha accesso ai servizi igienico-sanitari di base. Molti bambini sono infatti sottopeso e denutriti. Mancano ospedali e punti di primo soccorso. L’aspettativa di vita è di soli 63 anni (in Italia è 82). Le scuole sono per lo più private e si trovano nelle aree urbane. A livello Paese il 41,5% è analfabeta. Nelle aree rurali il tasso di scolarizzazione è molto basso: il 60% dei bambini frequenta la scuola primaria, e solo il 16% la scuola secondaria. Lo scarso livello dell’istruzione porta a due grandi conseguenze: il lavoro minorile e i matrimoni precoci (il 40% degli adolescenti si sposa prima dei 18 anni). La terra appartiene allo stato che la cede in affitto per questo è molto difficile per gli abitanti possedere una propria casa.

La Missione delle Suore Salesiane:

La missione si trova in un quartiere della periferia di Addis Abeba, vicino all’aeroporto. L’area si è sviluppata notevolmente negli ultimi anni: fino a poco tempo fa, le uniche costruzioni erano piccole baracche fatte di fango, paglia e lamiera (simili a pollai), prive di acqua, luce, servizi. Non esistevano scuole. Oggi, la zona è interamente occupata da case in costruzione che stanno distruggendo le vecchie baracche. Le tante persone in situazione di povertà e vulnerabilità sono costrette a vivere sul ciglio della strada o in tombini sotterranei. I più fortunati sono riusciti a trovare alcuni pezzi di lamiera nelle discariche e ad arrangiare un’abitazione. Altri hanno trovato riparo in qualche baracca pagando un affitto agli sfruttatori.

Il terreno su cui sorge la missione è stato donato alla chiesa dal comune. Il Vescovo ha deciso di affidarlo alle Suore Salesiane in modo che vi costruissero una scuola, un progetto in linea con lo spirito salesiano che ha a cuore i giovani. Nel 2006 è iniziata così la costruzione della scuola materna terminata nel 2009. A settembre dello stesso anno la scuola ha accolto ben 200 bambini. Nel 2010, è iniziata la costruzione delle elementari che oggi ospita alunni fino al 6 grado.